Home Page/ARIA: I Pollini/SCHEDE BOTANICHE



Le piante d’interesse allergologico sono quelle che hanno un sistema riproduttivo di tipo anemofilo, che producono un’elevate quantità di polline, che può essere trasportato anche a distanze di centinaia di chilometri dalla sorgente e che hanno fiori molto piccoli e poco vistosi.
Le principali piante allergeniche presenti in Italia e responsabili d’allergie respiratorie sono quelle appartenenti principalmente alle famiglie delle Graminacee, erbe spontanee come Festuca (paleo dei prati), Dactylis (erba mazzolina), Lolium (loglio), Poa (gramigna, erba fienarola), ynodon (gramigna), presenti anche nella composizione di tappeti erbosi urbani; e quelli riconducibili alla famiglia delle Urticaceae, soprattutto la Paretaria che è un’erba infestante molto diffusa nelle zone urbane. Tra le specie arboree ricordiamo le famiglie delle Betulaceae con i generi Betulla e Alnus, delle Corylaceae con i generi Corylus, Ostrya e Carpinus e delle Cupressaceae la cui allergenicità è attribuibile presumibilmente al maggior numero di pollini in circolazione dovuto all’aumento delle piante utilizzate per le forestazioni e per scopi ornamentali.
Conoscere, quindi, gli aspetti ecologici, come la fenologia e la distribuzione di queste piante sul territorio, è di grande aiuto nel riconoscimento dei pollini a livello di famiglia ma soprattutto di specie.
Di seguito sono riportate le principali piante allergeniche presenti in Italia suddivise, per famiglia botanica con una descrizione dettagliata delle caratteristiche generali, biologiche, palinologiche, il periodo di fioritura, il polline con le sue peculiarità, (forma, dimensione, struttura) e il potere allergenico fino ad un livello di dettaglio di genere e/o specie.


LE SPECIE BOTANICHE