Attività sperimentale finalizzata alla ricerca delle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) nelle acque superficiali e sotterranee della Regione Molise
15 Nov 2024 - news
Nell’ambito delle attività di monitoraggio e studio dei corpi idrici superficiali e sotterranei della Regione Molise, nelle more della ridefinizione delle modalità di attuazione dei nuovi indirizzi normativi e in assenza di diverse disposizioni in merito, a far data dall’anno in corso la scrivente Agenzia ha inteso attivare d’iniziativa un primo screening sperimentale teso alla ricerca delle “sostanze Perfluoroalchiliche” (PFAS) nelle acque dei principali fiumi/invasi o acquiferi individuati sul territorio regionale.
In tal senso, sono stati effettuati i primi campionamenti presso le foci dei Fiumi Trigno e Biferno, il tratto finale di Volturno molisano e in corrispondenza di pozzi siti su corpi idrici sotterranei ove insistono importanti attività produttive (Piane di Venafro, Campochiaro, Basso Biferno e Basso Trigno).
Pertanto, con il supporto delle strutture laboratoristiche dell’ARPA Lazio, sono state condotte le determinazioni analitiche tese a constatare il tenore delle sostanze Perfluoroalchiliche (PFAS), in campioni di acque superficiali e sotterranee prelevati nel mese di giugno corrente anno.
In primis è utile evidenziare che i PFAS sono sostanze largamente utilizzate nei processi produttivi, caratterizzate da una struttura chimica che conferisce loro una particolare stabilità termica rendendoli resistenti ai principali processi naturali di degradazione. Per tali ragioni sono considerati inquinanti emergenti e inseriti nell’elenco degli analiti da ricercare nei monitoraggi delle acque interne, ai sensi delle disposizioni di cui alla Parte Terza del D.Lgs 152/2006 così come modificato ed integrato dal D.Lgs 172/2015 e dal D.M. MATTM del 6/7/2016, al fine di definire il conseguimento degli inderogabili obiettivi comunitari di qualità ambientale di cui alle Direttive 2000/60/CE e 2006/118/CE.
I valori tabellari per i PFAS nelle acque superficiali e sotterranee sono diversi e riguardano solo 6 parametri per le superficiali e 5 per le acque sotterranee, così come di seguito tabellato.
- Per i Corpi Idrici Superficiali Interni (Fiumi e Laghi) – Tabella 1/A e 1/B dell’Allegato 1 alla Parte Terza del D.Lgs 152/06:
Denominazione sostanza | SQA-MA (mg/L) | SQA-CMA (mg/L) |
PFBA (PerfluoroButryc A.) | 7 | ——————– |
PFPeA (PerfluoroPentanoic A.) | 3 | ——————– |
PFHxA (PerfluoroHexanoic A.) | 1 | ——————– |
PFBS (PerfluoroButansulfonic A.) | 3 | ——————– |
PFOA (PerfluoroOctanoic A.) | 0,1 | ——————– |
PFOS (PerfluoroOctansulfonic A.) | 6,5 * 10-4 | 36 |
SQA-MA – Standard di Qualità Ambientale espresso come valore Medio Annuo; SQA-CMA – Standard di Qualità Ambientale espresso come Concentrazione Massima Ammissibile; |
- Per i Corpi Idrici Sotterranei – Tabella 3 – Allegato 1 – Parte B “Acque sotterranee” alla Parte III del D.Lgs 152/06:
Denominazione sostanza | Valori Soglia (mg/L) | Valori Soglia (mg/L) Interazione acque superficiali |
PFPeA (PerfluoroPentanoic A.) | 3 | ——————– |
PFHxA (PerfluoroHexanoic A.) | 1 | ——————– |
PFBS (PerfluoroButansulfonic A.) | 3 | ——————– |
PFOA (PerfluoroOctanoic A.) | 0,5 | 0,1 |
PFOS (PerfluoroOctansulfonic A.) | 0,03 | 6,5 * 10-4 |
Tabella 3 – Allegato 1 – Parte B “Acque sotterranee” alla Parte III del D.Lgs 152/06 così come modificato e integrato dal D.M. MATTM 6/7/2016 |
Tuttavia, l’attività sperimentale ha previsto, sia per le acque superficiali che per le sotterranee, la ricerca dei seguenti n. 13 analiti:
- PFNA (PerfluoroNonanoic A.),
- PFPeA (PerfluoroPentanoic A.),
- PFBA (PerfluoroButryc A.),
- PFDoA (PerfluoroDodecanoic A.),
- PFHpA (PerfluoroHepatonic A.),
- PFDeA (PerfluoroDecanoic A),
- PFUnA (PerfluoroUndecanoic A.),
- PFOA (PerfluoroOctanoic A.),
- PFBS (PerfluoroButansulfonic A.),
- PFHxS (PerfluoroHexanesulfonic A.),
- PFHxA (PerfluoroHexanoic A.),
- PFOS (PerfluoroOctansulfonic A.),
- GenX.
I siti di campionamento sono stati così individuati:
- Provincia di Campobasso:
- Acque sotterranee: Piana del Biferno, Piana del Trigno e Piana di Campochiaro.
- Acque superficiali interne: Invaso Liscione, Foce Biferno e Foce Trigno.
- Provincia di Isernia:
- Acque sotterranee: Piana Alluvionale del Volturno (Comuni di Pozzilli, Sesto Campano e Venafro).
- Acque superficiali interne: Fiume Volturno (Sesto Campano).
Dall’esame degli esiti analitici delle acque superficiali analizzate, evidenziato che trattasi di un unico campione, si rileva la presenza di PFAS solo nel campione prelevato in corrispondenza della foce del Fiume Trigno con le seguenti specie:
– PFPeA (PerfluoroPentanoic A.), PFBA (PerfluoroButryc A.), PFHpA (PerfluoroHepatonic A.), PFOA (PerfluoroOctanoic A.), PFBS (PerfluoroButansulfonic A.), PFHxA (PerfluoroHexanoic A.) in concentrazioni inferiori ai valori tabellari – SQA-MA – Standard di Qualità Ambientale espresso come valore Medio Annuo.
– PFOS (PerfluoroOctansulfonic A.) in concentrazione inferiore al valore tabellare SQA-CMA – Standard di Qualità Ambientale espresso come Concentrazione Massima Ammissibile.
Per le acque sotterranee analizzate, è stata rilevata la presenza di PFAS solo nei campioni prelevati in corrispondenza dei pozzi:
- Cod: 14070078-0006 – ubicato nella Piana del Fiume Biferno (Comune di Termoli) – con un tenore di PFOS (PerfluoroOctansulfonic A.) inferiore ai valori tabellari;
- Cod: 14094038-0001 – ubicato nella Piana del Fiume Volturno (Comune di Pozzilli) – con un tenore di PFOA (PerfluoroOctanoic A.) inferiore ai valori tabellari.
Atteso quanto sopra l’ARPA Molise continuerà a garantire le attività tecniche di competenza al fine di intraprendere le opportune iniziative anche tese ad un aggiornamento del Piano di Monitoraggio della rete dei corpi idrici molisani nel rispetto della normativa di riferimento.