La gestione sostenibile della risorsa idrica costituisce uno degli obiettivi prioritari nell’ambito del quadro per
l’azione comunitaria in materia di acque, come definito dalla direttiva 2000/60/CE “Quadro per l’azione
comunitaria in materia di acque”, recepita nell’ordinamento nazionale tramite il D.Lgs 152/2006, che ha lo
scopo di impedire il deterioramento dello stato dei corpi idrici dell’Unione europea (UE) e per conseguire un
“buono stato” dei fiumi, dei laghi e delle acque sotterranee attraverso la protezione di tutte le forme di acqua,
il ripristino degli ecosistemi in e intorno a questi corpi d’acqua, la riduzione dell’inquinamento nei corpi
idrici e, infine, la garanzia di un uso sostenibile delle acque da parte di individui e imprese.
Per la protezione e la conservazione delle acque sotterranee è stata adottata la Direttiva 2006/118/CE,
recepita in Italia con il Decreto Legislativo n. 30 del 16 marzo 2009, che stabilisce dei criteri sia per la
valutazione dello stato chimico delle acque sotterranee che per individuare e invertire le tendenze
significative e durature all'aumento dell'inquinamento.
All’interno del suddetto quadro normativo la Regione Molise e ARPA Molise sono direttamente impegnate
nell'applicazione dei diversi punti previsti dalle Direttive europee: l’Agenzia, quale supporto tecnico
operativo all’Amministrazione regionale, in particolare, si inserisce nel contesto territoriale con programmi
ed attività di monitoraggio che partono dal campionamento e dall’ analisi in laboratorio e arrivano alla
valutazione dello stato delle acque molisane, senza trascurarne gli aspetti di rischio e di possibile impatto.
Il monitoraggio dello stato ambientale dei corpi idrici è uno strumento per valutare lo stato dell’ambiente e
per verificare l'efficacia delle misure adottate per raggiungere gli obiettivi ambientali; questo porta alla
classificazione dei corpi idrici in base al loro stato di qualità ambientale (definito sulla base di elementi che
tengono conto di tutte le componenti che lo costituiscono, in particolare gli ecosistemi acquatici e terresti
associati al corpo idrico, l'idromorfologia, lo stato chimico fisico e biologico dell'acqua, dei sedimenti e del
biota) e ne segue l'evoluzione fino al conseguimento di un livello buono di qualità e il suo mantenimento.
In questo ambito la Regione Molise ha approvato una scheda progettuale “Implementazione comunicazione
dati monitoraggio acque” che ha come obiettivo l’implementazione e comunicazione dei dati concernenti il
monitoraggio e lo studio dei corpi idrici sotterranei, superficiali interni e marino costieri, in continuità con
quanto già realizzato in relazione al Piano Regionale di Tutela delle Acque e Piano Nitrati e con la finalità di
sviluppare ulteriormente l’informazione al pubblico ed i processi partecipativi in favore dei cittadini,
individuando ARPA Molise quale soggetto incaricato dell’attuazione delle relative attività progettuali.
Arpa Molise ha realizzato il progetto nel rispetto degli obiettivi strategici individuati dalla Regione con
l’obiettivo di rendere quanto più fruibili le informazioni e i dati relativi al quinquennio 2016 - 2020.
La relazione finale del progetto, di seguito pubblicata, evidenzia inoltre la “figura” dell’Amministrazione
regionale quale soggetto di condivisione delle informazioni ambientali, rendendo ancora più evidente
l’azione a favore dei cittadini e delle istituzioni.