sabato 27 aprile 2024

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FAQs Rumore Home Page/FAQs: Rumore


Cosa si intende per inquinamento acustico?
Quali sono i riferimenti normativi principali sul rumore?
Quali sono le modalità attraverso cui la legge intende controllare e ridurre l’inquinamento acustico coinvolgendo i soggetti istituzionali interessati?
Cos’è la zonizzazione acustica?
Con quali modalità ARPA Molise controlla l’inquinamento acustico?
Cosa deve fare un cittadino quando ricorre un caso di "inquinamento acustico"?




Cosa si intende per inquinamento acustico?


Per poter parlare di inquinamento acustico è necessario considerare tipologia e caratteristiche, modalità e periodo di emissione della sorgente sonora, zone dove sono situati sorgente e recettore, effetto che le emissioni sonore producono presso i recettori. Si è in presenza di inquinamento acustico se non viene rispettato uno specifico limite, previsto dalla legge, per diverse tipologie di rumore emergenti dall’indagine sopra descritta. Poiché tutti i provvedimenti di contenimento del rumore si basano su misurazioni accurate, la legge prevede che il fenomeno sonoro osservato abbia le caratteristiche di ripetibilità e riproducibilità necessarie alle operazioni di misurazione.

Quali sono i riferimenti normativi principali sul rumore?


La legge 26 ottobre 1995 n. 447, legge quadro sull’inquinamento acustico, unitamente ai decreti attuativi emanati successivamente, definisce le competenze sia degli Enti Pubblici che compiono le azioni di ordinamento, pianificazione e controllo (Stato, regioni, Province e Comuni), sia i parametri e i limiti per la definizione stessa dell’inquinamento acustico. Per quanto attiene alla normativa a livello europeo si fa riferimento alla direttiva 2002/49 relativamente agli adempimenti previsti per le città metropolitane e le infrastrutture di trasporto nella realizzazione di Mappature Acustiche strategiche e gli appositi Piani d’azione, nonché alla direttiva 2000/14 (recepita in Italia come D.L. n. 262 del 4 settembre 2002), concernente l’emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate ad operare all’aperto.

Quali sono le modalità attraverso cui la legge intende controllare e ridurre l’inquinamento acustico coinvolgendo i soggetti istituzionali interessati?


I Comuni devono attuare la classificazione acustica o zonizzazione del territorio. Le Regioni, in base alla legge quadro 447/95 devono emanare specifiche leggi regionali che contengano le modalità di assegnazione delle classi, i criteri di realizzazione del piano di classificazione acustica comunale e gli aspetti amministrativi riguardanti la gestione comunale dell’inquinamento acustico.

Cos’è la zonizzazione acustica?


La classificazione o zonizzazione acustica è uno strumento di legge che prevede la suddivisione del territorio comunale in zone cui sono associati limiti di rumorosità ambientali e limiti di rumorosità per ciascuna sorgente. Inoltre sono previsti limiti di attenzione che indicano la presenza di un potenziale rischio per la salute umana o per l’ambiente, nonché valori di qualità da conseguire nel breve, nel medio e nel lungo periodo, mediante tecnologie e metodiche di risanamento disponibili, al fine di realizzare gli obiettivi di tutela previsti dalla legge.

Con quali modalità ARPA Molise controlla l’inquinamento acustico?


Nel controllo dell’inquinamento acustico, l’ARPA Molise garantisce il supporto tecnico agli Enti, soprattutto i Comuni, che detengono le relative competenze amministrative. Le province hanno la titolarità del controllo delle sorgenti di interesse sovracomunale. I Comuni hanno i seguenti compiti: attività di controllo sulle sorgenti fisse e mobili; adozione della classificazione acustica comunale; redazione del piano di risanamento comunale e sua realizzazione; approvazione dei piani di risanamento aziendali; esame delle valutazioni di impatto acustico ambientale e di clima acustico per le nuove attività e per i nuovi insediamenti; rilascio di autorizzazioni in deroga per le attività temporanee; effettuazione di campagne di misura; adozione del regolamento comunale concernente le attività rumorose. L’ARPA Molise, in base alle richieste dei Comuni, esegue i controlli di cui sopra, effettua le campagne di misura, esprime pareri sui documenti tecnici sopra elencati.

Cosa deve fare un cittadino quando ricorre un caso di “inquinamento acustico”?


Appurato che il caso in questione non sia oggetto di regolamentazione condominiale e che il disturbo sonoro provenga da attività lavorativa, il cittadino può segnalare il problema al Comune che svolgerà gli accertamenti necessari, avvalendosi anche delle rilevazioni strumentali effettuate dall’ARPA Molise. Pertanto, su richiesta del Comune, i tecnici dell’Agenzia effettueranno misurazioni sia in concomitanza dell’immissione sonora lamentata sia in sua assenza. Gli accertamenti possono sfociare a seconda dei casi in archiviazione della pratica, sanzione amministrativa, nei casi più gravi denuncia penale o provvedimento del Comune atto a far rientrare nei limiti di legge le immissioni sonore accertate.

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